Biofeedback e psicologia dello sport
Biofeedback e psicologia dello sport
Biofeedback e psicologia dello sport: l’applicazione del biofeedback si basa su numerosi studi scientifici che forniscono dati affidabili sulla sua efficacia in ambito clinico.
Recentemente, il biofeedback viene utilizzato anche in ambito sportivo, educativo e lavorativo al fine di gestire lo stress efficacemente e incrementare le prestazioni dei singoli e dei gruppi. In questi casi viene inserito all’interno di un processo di coaching.
Tramite il Bio-Neurofeedback viene insegnato all’atleta come controllare i propri processi psicofisiologici permettendogli di stabilire associazioni significative tra stati emozionali e attività fisiologica e allenarne il controllo allo scopo di favorire la prestazione ottimale.
Obiettivi del Biofeedback
La consapevolezza è il primo step fondamentale che permette all’atleta di rendersi conto con un feedback immediato ed oggettivo il proprio reale funzionamento fisiologico e le proprie reazioni in diverse circostanze.
Il raggiungimento di questo obiettivo permette di accedere al secondo step: l’autocontrollo. Solo un’individuo consapevole di come funziona in diverse circostanze può mettere in atto strategie specifiche per adattare il suo comportamento al compito e ottenere così il massimo della prestazione.
Utilità del Biofeedback
Il Bio-Neurofeedback permette di stilare il profilo psico-fisiologico di ciascun atleta tramite una procedura di Assessment che permette di pianificare un successivo Training.